Ogni quanto dovresti lavare il tuo cane? La risposta dei veterinari

Ogni quanto bisognerebbe lavare il proprio cane? Ecco la risposta degli esperti veterinari, tutto quello che c'è da sapere sulla cura dei propri animali domestici. 

Lavare il proprio cane è una parte importante della sua cura, ma non sempre è chiaro quanto spesso farlo. Gli esperti veterinari consigliano di adattare la frequenza dei bagni in base alla razza, al tipo di pelo e allo stile di vita dell'animale. Questi fattori possono influire sulla necessità di lavaggi più o meno frequenti per mantenere il cane sano e pulito senza danneggiare la pelle o il pelo. Per cominciare, la razza e il tipo di pelo sono tra le considerazioni principali.

I cani a pelo lungo o riccio, come barboncini e Cocker Spaniel, possono richiedere un bagno ogni 3-4 settimane perché il tendine trattiene sporco e umidità. Al contrario, cani con pelo corto, come i Beagle oi Labrador, possono essere lavati meno frequentemente, ogni 2-3 mesi, a meno che non si sporchino molto giocando all'aperto. I cani con doppio mantello, come i Pastori Tedeschi e i Golden Retriever, devono essere lavati con cautela. Questi cani non devono essere lavati troppo spesso per non compromettere il mantello naturale, che ha una funzione protettiva. Per loro, una buona regola è un bagno ogni 6-8 settimane, ma è essenziale spazzolarli regolarmente per rimuovere lo sporco e mantenere il pelo in buone condizioni.

Ogni quanto dovresti lavare il tuo cane? Il parere degli esperti veterinari

Un altro fattore importante è lo stile di vita del cane. Se l'animale trascorre molto tempo all'aperto, esplorando parchi o giardini, è probabile che abbia bisogno di essere lavato più spesso rispetto a un cane che vive prevalentemente in casa. In questo caso, è utile fare attenzione agli odori: se la canna comincia a emanare un odore sgradevole, potrebbe essere il momento di un bagno. Tuttavia, è possibile che il cane necessiti solo di un risciacquo con acqua per rimuovere fango o detriti senza l'uso di shampoo ogni volta. Per i cani che nuotano spesso, sia in piscine che in mare, è importante risciacquarli con acqua pulita dopo ogni bagno. Questo aiuta a rimuovere il cloro o il sale che potrebbe irritare la pelle.

bagnetto beagle
Beagle (razza di cane) mentre fa il bagnetto

Tuttavia, non sempre è necessario usare lo shampoo. Risciacqui regolari possono aiutare a mantenere il cane fresco e pulito senza alterare l'equilibrio naturale della sua pelle. La salute della pelle è un altro aspetto cruciale. Alcuni cani possono soffrire di allergie o dermatiti che richiedono bagni più frequenti con shampoo medicati. In questi casi, i veterinari possono consigliare una frequenza specifica, che varia da settimanale a mensile. È sempre bene consultare il veterinario per determinare quale tipo di shampoo sia più adatto e con quale frequenza sia meglio lavare la canna per evitare problemi di irritazione o secchezza.

Inoltre, i veterinari sostengono che lavare il cane troppo spesso può rimuovere gli oli naturali della pelle, causando secchezza e prurito. Per evitare questo, è consigliabile usare shampoo delicati, specifici per cani, e mai prodotti destinati agli umani, poiché il pH della pelle dei cani è diverso. L'acqua deve essere tiepida e il risciacquo accurato per evitare che restino residui di sapone, che possono provocare irritazioni. In generale, i cani possono essere lavati ogni 1-3 mesi, ma ogni caso è diverso. Spazzolare regolarmente il pelo aiuta a mantenere la pulizia e a ridurre la necessità di lavaggi frequenti. Infine, è sempre una buona idea chiedere consiglio al proprio veterinario per trovare la routine di lavaggio ideale per il proprio cane, in base alle sue esigenze specifiche.

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