È sicuro mangiare il pollo con le strisce bianche? Ecco la risposta definitiva degli esperti. È capitato certamente a tutti di notare quelle striscioline sul petto di pollo, specie quando è crudo.
Il petto di pollo è un alimento base nella dieta di molte persone grazie ai suoi molteplici benefici nutrizionali. È noto per essere una fonte di proteine magre, essenziale per la costruzione e il mantenimento della massa muscolare. Inoltre, il pollo ha un contenuto relativamente basso di grassi rispetto ad altre fonti proteiche come la carne rossa, rendendolo un'ottima scelta per chi desidera mantenere un'alimentazione sana e bilanciata. Oltre alle proteine, il pollo offre vitamine del gruppo B, zinco e selenio, elementi utili per il sistema immunitario e il metabolismo. (Esiste un brodo che fa crescere capelli e fa bene al corpo).
Tuttavia, chi acquista regolarmente il petto di pollo potrebbe aver notato la presenza di strisce bianche che attraversano la carne cruda. Queste strisce non sono un'anomalia ma una caratteristica legata alla produzione intensiva del pollo. Le strisce bianche sono filamenti di grasso che si sviluppano sulla carne e derivano da una condizione chiamata "white striping". Questo fenomeno si verifica principalmente nei polli allevati per crescere rapidamente e raggiungere una grandezza in notevole poco tempo.
La condizione del "white striping" è associata all'allevamento intensivo, dove gli animali vengono selezionati e nutriti per aumentare il più possibile la loro massa muscolare in tempi molto brevi. Questo processo provoca un accumulo anomalo di grasso intramuscolare, visibile sotto forma di strisce bianche sulla superficie del petto di pollo. Sebbene il fenomeno possa essere più evidente in alcuni esemplari rispetto ad altri, è ormai comune trovare piccoli di pollo con questa caratteristica sugli scaffali dei supermercati.
Le strisce bianche sul pollo sono sicure per la salute?
La domanda che molti si pongono è: è sicuro consumare il pollo con queste strisce bianche? La risposta, per la maggior parte delle persone, è sì. Le strisce bianche sono semplicemente grasse in eccesso e, pur non avendo un impatto negativo diretto sulla salute, possono ridurre la qualità nutrizionale del pollo. In pratica, un petto di pollo con strisce bianche contiene più grassi rispetto a uno senza, il che potrebbe influire sul contenuto calorico complessivo del pasto.
Secondo alcuni studi, la carne affetta da questa condizione può avere una consistenza leggermente diversa, risultando meno tenera e più fibrosa. Tuttavia, non ci sono prove che suggeriscono che il consumo di pollo con strisce bianche sia dannoso per la salute. È importante notare che le strisce non sono collegate a malattie o contaminazioni, bensì a un'alimentazione ricca di grassi e all'iperproduzione di muscoli nei polli.
Per chi è attento all'apporto calorico o alla qualità dei cibi, potrebbe essere utile cercare polli allevati all'aperto o scegliere quelli provenienti da allevamenti biologici, dove gli animali hanno una dieta più naturale e crescono un ritmo meno intenso. Questi esemplari tendono ad avere meno grassi intramuscolari e una carne di qualità superiore.