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Massello
 

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In quel del Germanasca di Massello la Foresteria comunale con la nuova gestione è senza ombra di dubbio il crocevia della tradizione gastronomica locale sapientemente dosata con lo spirito creativo della nuova cucina.

La foresteria ha poi fatto una scelta di campo e cerca insistentemente un rapporto con il territorio anche per quanto riguarda gli approvvigionamenti così quando è possibile la verdura e la frutta ( in particolare i piccoli frutti ) sono acquistati in valle da privati che integrano il reddito con l’orto o da micro aziende alcune delle quali con certificazione bio, lo stesso vale per la farina di mais ( rigorosamente pignolet), le patate ,le mele, il burro i formaggi ed appunto il seirass che è di produzione della famiglia Agù con sede aziendale a Villar Perosa e monticazione in Val Chisone. La cucina vuole essere una riproposizione di cose semplici che richiamano la tradizione un po’ rivisitata (ed alleggerita da un punto di vista calorico). Per i vini l’orientamento è quello di promuovere i vini di montagna in particolare il Ramiè di Pomaretto, un vino vadostano di nicchia Enfer e là dove possibile vini provenienti da agricoltura biologica e/o da scuole enologiche, lo stesso sidro ( Maley) è prodotto da un giovane enologo valdostano . I salumi sono rigorosamente trentini ( Mazè) ed i formaggi affinati provengono dal cuneese (CORA), i funghi esclusivamente di Massello. Ciò detto a parte le ballotte di seirass alla menta o al basilico, un altro piatto fisso e forte sono gli gnocchi di seirass (quasi esclusivamente di seirass), le manfrigole valtellinesi e le paste fatte in casa con ragù di selvatico. C’è poi una propensione per la carne di selvaggina ( questo potrà urtare la sensibilità di qualcuno ma sarebbe interessante avere l’occasione di riuscire a spiegare il costo ambientale di un chilo di manzo rispetto ad un chilo di cervo) e così di fisso è disponibile un carpaccio di cervo e normalmente tra i secondi figurano piatti a base di cervo, daino e capriolo.

Per maggiori informazioni consultare il sito: www.foresteriamassello.it

 
 
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